Sulla rivista

Focus e ambito

Fondata presso l’Università di Bologna nel 2009, «Montesquieu.it» è una rivista internazionale di Storia della Filosofia e di Storia della Filosofia Politica. Oltre che in formato elettronico, viene pubblicata anche, in un numero ristretto di copie, in formato cartaceo. Rivolge i suoi interessi a temi e concetti filosofico-antropologici, etico-politici, economico-sociali e giuridico-costituzionali dall’antichità ai giorni nostri. Dedica particolare attenzione a Montesquieu, in quanto autore che più di altri, in età moderna, ha riattualizzato i capisaldi del pensiero politico antico (greco e romano) e contribuito alla fondazione dell’odierno Stato di diritto, basato sui princìpi della divisione dei poteri e dell’autonomia e indipendenza della giustizia. La rivista pubblica contributi (articoli e note critiche) peer reviewed in italiano, inglese, francese e spagnolo.

Processo di Peer Review

Gli articoli e le note critiche inviati alla rivista sono sottoposti a una doppia peer review cieca. I due referees anonimi vengono scelti sulla base di specifiche competenze e dell'ambito di ricerca. Gli articoli e le note critiche sono valutati in base a diversi criteri, indicati in una “scheda di valutazione” che risponde agli standard internazionali per le riviste scientifiche. Presentando il proprio contributo, l'autore accetta implicitamente il processo di doppia peer review cieca. La redazione si impegna a dare un giudizio sia in caso di accettazione sia di rifiuto dell'articolo, entro un periodo massimo di tre mesi dalla data di ricezione dello stesso.

Frequenza di pubblicazione

La rivista ha cadenza annuale.

Norme relative all'Open Access

La rivista segue una politica di "open access" a tutti i suoi contenuti nella convinzione che un accesso libero e gratuito alla ricerca garantisca un maggiore scambio di saperi.

Presentando un articolo alla rivista l'autore accetta implicitamente la sua pubblicazione in base alla licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License.

Questa licenza consente a chiunque il download, riutilizzo, ristampa, modifica, distribuzione e/o copia dei contributi, escludendo ogni finalità commerciale ed escludendo la possibilità di distribuire versioni modificate e derivate. Le opere devono essere correttamente attribuite ai propri autori. Non sono necessarie ulteriori autorizzazioni da parte degli autori o della redazione della rivista, tuttavia si richiede gentilmente di informare la redazione di ogni riuso degli articoli.

Gli autori che pubblicano in questa rivista mantengono i propri diritti d'autore.

Gli autori possono diffondere le versioni precedenti la submission, la versione sottomessa del manoscritto (preprint) e la bozza finale revisionata (postprint) in un sito personale, un wiki collaborativo, sito di dipartimento, social media, deposito istituzionale o depositi tematici non commerciali.

La rivista non richiede tariffe né per la sottomissione di articoli né per la loro revisione.

Codice etico della rivista

Il seguente codice etico è ispirato e si rifà al COPE Code of Conduct:

http://publicationethics.org/files/Code_of_conduct_for_journal_editors.pdf.


«Montesquieu.it» è una rivista peer-reviewed e segue questo modello per la pubblicazione degli articoli scientifici. Tutte le parti coinvolte nella pubblicazione – autore, editor della rivista, revisori ed editore – sono consapevoli degli standard etici richiesti e li condividono.



Responsabilità della Redazione


La Redazione adotta tutte le misure ragionevoli per assicurare la qualità del materiale pubblicato in «Montesquieu.it».


La Redazione ha il dovere di agire se sospetta cattiva condotta o se rileva abusi da parte degli autori. Questo dovere si estende ai documenti pubblicati e inediti.


La Redazione e il Comitato Scientifico Internazionale decidono di accettare o rifiutare un articolo per la pubblicazione nella rivista sulla base della rilevanza del soggetto e dell'originalità e sono orientati nel giudizio da revisori esterni (Peer Reviewers) adeguatamente qualificati.


La Redazione assicura l’adeguata selezione dei Peer Reviewers. La Redazione si sforza di garantire che la peer review sia equa, imparziale e tempestiva. La descrizione del processo di revisione è pubblicato, e la Redazione è pronta a giustificare qualsiasi deviazione importante dal processo descritto.


La Redazione e il Comitato Scientifico Internazionale valutano i manoscritti per il loro contenuto intellettuale, senza distinzione di razza, sesso, orientamento sessuale, credo religioso, origine etnica, cittadinanza, o filosofia politica degli autori.


La decisione della Redazione si attiene alle disposizioni di legge in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio. La rivista fornisce una guida per gli autori che garantisce l'accuratezza, la completezza e la chiarezza dei contributi, tra cui redazione tecnica e l'utilizzo di apposite linee guida e liste di controllo.


La Redazione segue un protocollo che garantisce che il materiale presentato alla rivista rimanga riservato durante il processo di valutazione. La riservatezza delle informazioni individuali, di ricerca o professionali ottenute è garantita durante il processo di revisione.


La Redazione adotta tutte le misure ragionevoli per garantire che tutti gli articoli siano pubblicati in libero accesso e liberamente disponibili a chiunque. L’identificazione permanente in DOI garantisce il monitoraggio di garanzia e la conservazione degli articoli a lungo termine.



Responsabilità degli Autori


Gli autori sono responsabili per gli articoli che presentano: essi devono garantire l'originalità delle loro opere, di essere consapevoli delle conseguenze di una cattiva condotta. Gli autori dovrebbero sempre riconoscere le proprie fonti e fornire dettagliate citazioni per tutte le pubblicazioni che hanno influenzato il loro lavoro.


Gli autori sono invitati a fornire i “dati grezzi” in relazione a un articolo per la revisione editoriale, e dovrebbero conservare tali dati per un periodo di tempo ragionevole al fine della pubblicazione, al fine di consentire l'accesso a tali dati.


Gli autori sono invitati a seguire le linee guida dell'autore pubblicate in

http://montesquieu.unibo.it/about/submissions#authorGuidelines

garantendo in tal modo l'accuratezza, la completezza e la chiarezza degli articoli, inclusi gli standard tecnici ed editoriali.



Responsabilità dei Revisori


Ai revisori sono fornite indicazioni su tutto ciò che riguarda il loro compito tra cui la necessità di gestire il materiale inviato in via riservata.


I revisori sono tenuti a comunicare eventuali conflitti di interesse potenziali prima di accettare di esaminare una proposta.


I revisori sono invitati a commentare l'originalità delle offerte e di essere attenti a eventuali pubblicazioni ridondanti e al plagio.


Il revisore avverte la Redazione in caso di questioni legate alla proprietà intellettuale e al plagio o per gestire potenziali violazioni delle leggi sulla proprietà intellettuale.


I revisori dovrebbero contribuire a individuare la rilevanza di pubblicazioni che non sono state citate dagli autori.



Le politiche editoriali e il codice etico della Rivista saranno riesaminate periodicamente, soprattutto per quanto riguarda le nuove raccomandazioni del Consorzio COPE.

Politiche di Archiviazione

L'Università di Bologna ha un accordo di archiviazione con le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma nell'ambito del progetto nazionale Magazzini Digitali.

http://www.depositolegale.it/editori-aderenti/

Tariffe di Pubblicazione

La rivista non richiede tariffe né per la sottomissione di articoli né per la loro pubblicazione.

Storia della rivista

La rivista nasce nel 2009 presso l’Università di Bologna come «Montesquieu.it : Biblioteca elettronica su Montesquieu e dintorni», in versione cartacea per i tipi della CLUEB (ISSN 2037-5115) e accessibile online in Open Access presso www.montesquieu.it.
Dal 2015 la rivista diviene solo online con il titolo «Montesquieu.it», presso la piattaforma AlmaDL.