Alexandre Deleyre, Agostino Paradisi il Giovane e la polemica letteraria del 1765 sulla (presunta) decadenza dell’Italia

Autori

  • Piero Venturelli Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2421-4124/11243

Parole chiave:

Alexandre Deleyre, Agostino Paradisi il Giovane, polemica letteraria italo-francese del 1765, giornali settecenteschi, Illuminismo

Abstract

Quest’articolo prende in esame la polemica letteraria italo-francese che scoppia nel 1765 e che, nonostante la sua breve durata, ha l’effetto di ravvivare il sentimento nazionale in una porzione non trascurabile del mondo colto del Bel Paese. La contesa inizia con una Lettre anonima, ma del bordolese Alexandre Deleyre (1726-1797), pubblicata nel marzo 1765 nella rivista parigina «Gazette littéraire de l’Europe»: secondo il controverso Enciclopedista, l’Italia settecentesca è in piena decadenza morale, culturale, politica ed economica. Il poeta emiliano Agostino Paradisi il Giovane (1736-1783) invia alla rivista veneziana «La Minerva» un’informatissima Epistola anonima che, stampata nell’ottobre 1765, è da considerarsi la risposta più lucida e ponderata da parte italiana alle denunce e alle accuse di Deleyre.

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Pubblicato

2020-06-29

Come citare

Venturelli, P. (2018). Alexandre Deleyre, Agostino Paradisi il Giovane e la polemica letteraria del 1765 sulla (presunta) decadenza dell’Italia. Montesquieu.It, 10(1). https://doi.org/10.6092/issn.2421-4124/11243

Fascicolo

Sezione

Articoli