POLYBE ET MONTESQUIEU : aspects d’une réflexion sur le pouvoir

Autori

  • Marie-Rose Guelfucci Université de Bourgogne–Franche-Comté (UBFC, Besançon) Institut des Sciences et Techniques de l’Antiquité (ISTA, E.A. 4011)

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2421-4124/6703

Parole chiave:

anaciclosi, Considerazioni sulle cause della grandezza dei Romani et della loro decadenza, costituzione mista, Montesquieu, Polibio

Abstract

Nelle Considerazioni sulle cause della grandezza dei Romani et della loro decadenza, Montesquieu si riferisce, insieme ad altre fonti, a Polibio. Partendo dall’esempio romano, entrambi avviano una riflessione di fondo, fungendo da monito per i politici, sulla natura del potere, la sua conquista e la sua conservazione. Entrambi sottolineano sia i punti di forza che hanno permesso ai Romani di prevalere come pure le debolezze che possono far cadere ogni governo che mette da parte i suoi principi fondamentali. Sebbene inevitabile, tale corruzione può essere e analizzata e resa prevedibile attraverso la logica stessa del processo ed essere perfino posticipata grazie all’equilibrio dei poteri politici.

Pubblicato

2017-02-14

Come citare

Guelfucci, M.-R. (2017). POLYBE ET MONTESQUIEU : aspects d’une réflexion sur le pouvoir. Montesquieu.It, 9(1). https://doi.org/10.6092/issn.2421-4124/6703

Fascicolo

Sezione

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