L’amicizia geniale: origini di un successo. Louisa May Alcott e Elena Ferrante
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2421-4124/10044Parole chiave:
Louisa May Alcott, Little Woman, Elena Ferrante, L’amica geniale, Trascendentalismo, amicizia femminile, brand editorialeAbstract
L’utopia di un mondo autosufficiente costituito di sole donne, unite dal legame dell’amicizia, è un tema ricorrente nella letteratura femminile dal Rinascimento ad oggi. Un mondo a parte, privato, nascosto all’occhio della storia, nel quale scompaiono i rapporti gerarchici, sostituiti da legami fluidi fra singole donne che fanno parte di un gruppo. Utopia letteraria vincente, se si pensa allo straordinario consenso di pubblico femminile ottenuto dal romanzo di Louisa May Alcott, Piccole donne e dalla recente quadrilogia di Elena Ferrante, L’amica geniale, storia di lunghi sodalizi amicali che aprono il sipario su mezzo secolo di riflessioni delle donne sulle donne. Due successi editoriali planetari che hanno da dire alle lettrici molto di più di quanto appaia e fanno dell’amicizia femminile un brand di successo.Downloads
Pubblicato
2019-11-25
Come citare
Beatrice, C. (2018). L’amicizia geniale: origini di un successo. Louisa May Alcott e Elena Ferrante. Montesquieu.It, 10(1). https://doi.org/10.6092/issn.2421-4124/10044
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